Stai servendo gli acquirenti di oggi con la tecnologia di ieri

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Are you serving today’s shoppers on yesterday’s technology?

La gestione delle categorie ha raggiunto un punto di svolta. In un contesto volatile caratterizzato da un rapido cambiamento delle richieste e delle aspettative dei clienti, dall'aumento dei prezzi, dai margini tesi, dalla continua instabilità della supply chain e dalla crescente complessità dell'evasione degli ordini, portare il prodotto giusto nel posto giusto al momento giusto è più difficile che mai. Ma l'applicazione di soluzioni puntuali di cerotti agli stack tecnologici obsoleti è la strada da seguire per questa disciplina critica? O la gestione delle categorie ha bisogno di un reset?

I responsabili di categoria sono sotto pressione

I category manager oggi operano in mezzo a una serie di complesse forze di mercato.

I modelli di acquisto dei clienti stanno cambiando. La frequenza di acquisto, le dimensioni del carrello, la composizione del carrello e i canali di acquisto sono dinamici e in continua evoluzione. L'aumento del costo della vita significa che i consumatori stanno passando a prodotti a marchio del distributore per risparmiare sui costi, con oltre il 95% dei consumatori che prevede di cambiare il proprio comportamento di acquisto se l'inflazione continua. Anche i canali di shopping stanno cambiando. L'anno scorso, il 75% dei dirigenti del retail globale intervistati ha investito in esperienze di acquisto ibride, il che significa che i negozi sono ora tenuti a supportare gli acquirenti online e ibridi attraverso i prelievi in negozio, mantenendo scorte sufficienti per servire gli acquirenti di persona.

In aggiunta alla sfida, una crisi di competenze in corso significa che la manodopera è scarsa e più difficile da trattenere. Secondo una ricerca di McKinsey, i retailer continuano a registrare un tasso di abbandono superiore alla media all'interno delle forze in prima linea. Secondo le statistiche del 2024 della Camera di Commercio degli Stati Uniti, il settore della vendita al dettaglio registra il terzo tasso di abbandono più alto di tutti i principali settori esaminati. Un recente rapporto ha rilevato che il 64% dei lavoratori orari ha pianificato di lasciare il lavoro tra ottobre 2023 e ottobre 2024. Questa carenza di competenze sta influenzando i tassi di esecuzione in negozio, con alcune statistiche che collocano la conformità del planogramma a meno del 50% a un costo di miliardi in tutto il settore della vendita al dettaglio. Senza una buona esecuzione, tutto lo sforzo manuale richiesto dai responsabili di categoria per progettare, ottimizzare e caricare i planogrammi si riduce a un "lavoro impegnativo".

Inoltre, l'elevata pressione per soddisfare la necessità di velocità di go-to-market, localizzazione e requisiti di gestione delle categorie basati su cluster sta riducendo ulteriormente una forza lavoro già scarsa.

I responsabili di categoria sono costretti a navigare tra queste complessità e un processo di revisione delle categorie cronicamente scollegato con gli strumenti di ieri: lavoro manuale ad alta intensità di lavoro e processi e strumenti di gestione delle categorie poco integrati spesso implementati attraverso un approccio best-of-breed. Sebbene la gestione delle categorie sia il cuore di qualsiasi attività di vendita al dettaglio, rimane una delle aree operative tecnologicamente meno servite. La situazione sta rapidamente diventando insostenibile. Qualcosa deve cambiare, ma cosa?

Qual è la strada da seguire?

Per risolvere questi problemi e aggiornare la gestione delle categorie con il livello di efficienza e precisione attualmente raggiunto in altre aree operative (spesso meno critiche), ci sono tre opzioni principali aperte al settore della vendita al dettaglio. Il primo è quello di compilare un patchwork di componenti aggiuntivi e personalizzazioni per collegare le funzionalità chiave, applicando metaforici cerotti a stack tecnologici sempre più vecchi. Sebbene questo approccio possa fornire alcuni dei risultati desiderati a breve termine, è difficile da mantenere, rischioso da implementare e non è garantito come soluzione a lungo termine.

La seconda opzione è quella di spostarsi verso la crescente base di startup che offrono soluzioni di gestione delle categorie attraenti e apparentemente all'avanguardia. Queste soluzioni applicano livelli di innovazione entusiasmanti alla funzione e, come tali, hanno un forte fascino. Tuttavia, il risultato inevitabile è che i rivenditori finiscono per affidarsi sempre di più a soluzioni specifiche, rendendo sempre più difficile collegare con successo l'intera catena di approvvigionamento. Invece di un portafoglio consolidato di tecnologie che lavorano insieme all'unisono, i retailer si trovano a gestire di più ed a eseguire di meno, e il risultato è l'opposto dell'innovazione.

La terza (e più efficace) opzione è quella di iniziare con una solida base tecnologica e migliorarla significativamente implementando gli strumenti giusti nei posti giusti per creare un sistema di gestione delle categorie connesso e automatizzato. Iniettando l'intelligenza artificiale nei flussi di lavoro adattivi di base, condividendo dati, non file, e implementando l'automazione, una soluzione integrata di gestione delle categorie può aiutare i rivenditori a passare dai sistemi a silos che attualmente compromettono l'esperienza di vendita al dettaglio al mondo senza soluzione di continuità e ottimizzato della gestione continua delle categorie.

Un caso per la gestione continua delle categorie

Una gestione di categoria di successo è un compromesso costante tra spazio e assortimento, velocità di commercializzazione e precisione. Per farlo bene, la gestione delle categorie deve essere più strettamente integrata con le funzioni di domanda e rifornimento per fornire decisioni di gestione delle categorie più rapide, più efficaci e incentrate sul cliente.

Storicamente, il processo di revisione delle categorie è stato scollegato, con dati isolati e non reattivi che passavano da una funzione all'altra, dal team di insight al reparto della supply chain, con poco o nessun feedback o opportunità di ottimizzazione.

Come il Dr Pepper Snapple Group ha raggiunto una precisione del 99% e ha ridotto la manodopera di 15 volte

Il dottor Pepper Snapple Group evidenzia la potenza della pianificazione ottimizzata dello spazio con Blue Yonder, raggiungendo una precisione del planogramma del 99% e riducendo le ore di lavoro di ben 15 volte. 

L'approccio di Blue Yonder

La visione di Blue Yonder è la gestione continua delle categorie, in cui l'automazione intelligente, i dati condivisi e la connettività senza soluzione di continuità tra le parti interessate offrono decisioni di gestione delle categorie più agili e reattive e un'ottimizzazione completa sia dello spazio che dell'assortimento da un negozio unico all'altro.

Immagina un mondo in cui i responsabili di categoria possono garantire totale coerenza, efficienza e agilità in tutta la loro gamma di prodotti, in cui i layout possono essere rapidamente adattati alle esigenze del mercato locale con assoluta precisione e in cui i flussi di lavoro complessi e gli strumenti frammentati sono un ricordo del passato. Questo è il mondo che Blue Yonder ha costruito per i category manager, ed è un mondo in cui alcuni dei più grandi rivenditori stanno già vivendo. Basandosi su una base solida e collaudata, la suite live di soluzioni di gestione delle categorie di Blue Yonder consente ai rivenditori di semplificare e centralizzare i processi di gestione delle categorie e di raggiungere rapidamente la precisione locale, crescendo a un ritmo personalizzato.

La tecnologia è collaudata e i risultati parlano da soli: il Dr. Pepper Snapple Group, ad esempio , ha ottenuto un miglioramento del 99% nell'accuratezza della gestione delle categorie e una riduzione di 15 volte delle ore di lavoro necessarie per mantenere e aggiornare i planogrammi. La divisione Snacks di Campbell ha implementato il generatore di planogrammi di Blue Yonder per ridurre del 20% il tempo di generazione di nuovi planogrammi. In generale, il modello di gestione delle categorie di Blue Yonder migliora l'efficienza dei gestori di categoria fino al 50%, aumenta le vendite fino al 5%, riduce l'esaurimento delle scorte fino al 25% e aumenta i profitti fino al 20%.

Investendo nella prossima generazione di strumenti innovativi per la gestione delle categorie, Blue Yonder sta rimodellando i flussi di lavoro e cambiando il modo in cui vengono prese le decisioni di gestione delle categorie. Il risultato è un passaggio dalla gestione del processo all'incontro con il cliente, ovunque si trovi.

L'acquirente di oggi chiede di più. Gli strumenti di ieri non sono in grado di fornirglielo. È giunto il momento di portare la gestione delle categorie nel presente, sbloccando un'efficienza senza precedenti, un aumento dei profitti e un'esperienza cliente eccezionale.