Di recente un team di Blue Yonder si è recato al Gartner® Supply Chain Symposium | Xpo™ 2025, unendosi a oltre 4.000 Chief Supply Chain Officer (CSCO) e altri dirigenti a Orlando, in Florida. Il tema della conferenza di quest'anno era "Disruption Ready. Focalizzato sul futuro. Orientato al valore".
In linea con questo tema, i keynote e le sessioni si sono concentrati sulla preparazione alla volatilità della supply chain, sulla mitigazione dei rischi, sulla gestione delle interruzioni e sulla garanzia della preparazione futura attraverso la trasformazione digitale. Il motivo di questa attenzione era chiaro: secondo un recente sondaggio di Gartner®, solo il 29% delle organizzazioni ha sviluppato le capacità necessarie per ottenere le prestazioni future.
Quindi, in che modo i team della supply chain possono sfruttare al meglio la tecnologia per prepararsi in modo più efficace a un futuro caratterizzato da volatilità e interruzioni? Il team di Blue Yonder ha identificato tre temi chiave emersi durante la conferenza di più giorni. Per costruire la resilienza attraverso la digitalizzazione, le organizzazioni devono:
- Avvia il cambiamento dall'alto. I dirigenti della supply chain svolgono un ruolo cruciale nel promuovere l'innovazione, identificando e premiando gli early adopter all'interno delle loro organizzazioni. In questo modo, creano una cultura che abbraccia e accelera il cambiamento.
- Personalizza l'adozione dell'intelligenza artificiale (AI). Nel panorama tecnologico in rapida evoluzione, è essenziale scegliere soluzioni di intelligenza artificiale in linea con gli obiettivi specifici dell'organizzazione. L'implementazione strategica garantisce che la tecnologia serva come un potente strumento per raggiungere obiettivi reali.
Abbraccia il "mai normale". Il concetto di una "nuova normalità" stabile sta diventando sempre più obsoleto. Al contrario, le organizzazioni devono imparare a innovare e prosperare in un cambiamento costante. Abbracciare questa mentalità consente resilienza e agilità di fronte all'incertezza.
Diamo un'occhiata più approfondita a ciascuno di questi punti chiave. In che modo i team della supply chain possono spuntare tutte queste caselle e prepararsi per il futuro, rispettando al contempo le scadenze quotidiane e gestendo le sfide urgenti di oggi?
Tutto inizia con la leadership e gli investimenti
All'inizio della conferenza, Ken Chadwick, Distinguished VP of Advisory nella practice Supply Chain di Gartner, ha sottolineato l'importanza del buy-in e del supporto dei dirigenti nel suo discorso di apertura.
"La supply chain è vista oggi sia come un rischio che come un'opportunità tra i CEO", ha affermato Chadwick. "La supply chain può essere un catalizzatore positivo per la crescita se le CSCO abbinano le loro ambizioni con investimenti mirati in aree quali l'adozione della tecnologia, l'innovazione commerciale e lo sviluppo delle capacità più critiche che non sono ancora state realizzate all'interno dei propri team".
Tra migliaia di clienti Blue Yonder, abbiamo assistito al comprovato valore della digitalizzazione per ridurre i costi, migliorare l'efficienza e ottenere altri risultati operativi chiave, rendendo al contempo il lavoro dei dipendenti più facile e soddisfacente. Ma il cambiamento raramente viene accolto rapidamente o facilmente dai team della supply chain. Per questo motivo, la trasformazione digitale deve essere abbinata a una trasformazione culturale sostenuta dalla leadership.
Sebbene il cambiamento culturale non sia mai semplice, Chadwick ha fornito alcuni consigli pratici che si incastrano con le esperienze del nostro team Blue Yonder Advisory & Transformation Services. In breve, i dirigenti possono introdurre con maggiore successo la digitalizzazione collaborando con esperti di gestione del cambiamento.
"Le migliori organizzazioni nell'adozione digitale incoraggiano i loro team a considerare le nuove tecnologie introdotte come parte di una transizione in corso, piuttosto che come un cambiamento isolato", ha affermato Chadwick. "I leader digitali della supply chain sono più propensi a organizzarsi in base alle nuove tecnologie, ad adottare centri di eccellenza digitali e a sfruttare i leader del cambiamento e gli esperti di gestione strategica del cambiamento".