La ricerca evidenzia la pandemia di COVID-19, la Brexit e la pressione per essere più sostenibili come le maggiori preoccupazioni per il futuro, mentre le organizzazioni cercano di rafforzare la propria supply chain
LONDRA, 21 febbraio 2022 – Una nuova ricerca di Blue Yonder ha rilevato che il 97% delle organizzazioni ha subito interruzioni negli ultimi 12 mesi. I fattori al di fuori del controllo aziendale e le conseguenze che ne derivano variano da azienda ad azienda, con le organizzazioni che devono affrontare ritardi dei clienti (59%), produzione bloccata (44%) e carenza di personale (40%). A seguito di questa interruzione, la supply chain è diventata una priorità per quasi due terzi delle aziende (63%).
La ricerca, condotta da 3Gem per conto di Blue Yonder, ha raccolto informazioni da 250 responsabili delle decisioni della catena di approvvigionamento del Regno Unito. Ha scoperto che non sono sicuri di ciò che riserva il futuro, con il 37% delle organizzazioni preoccupate per le implicazioni a lungo termine della pandemia di COVID-19 sulla catena di approvvigionamento. Seguono la Brexit (24%), la pressione a essere più sostenibili (19%), il cambiamento del panorama normativo (12%) e la mancanza di investimenti (7%).
"Le aziende hanno ragione a sentirsi preoccupate quando si tratta della loro supply chain", afferma Wayne Snyder, Vice President, Retail Industry Strategy, EMEA, Blue Yonder. "Nel 2021 abbiamo assistito a un'interruzione senza precedenti e, guardando al futuro, è probabile che diversi fattori macro all'orizzonte determinino ulteriori interferenze.
"Per stare al passo con le complessità della supply chain di oggi, le organizzazioni devono essere in grado di pianificare in modo intelligente, pur avendo la visibilità e la flessibilità necessarie per rispondere rapidamente. Questo obiettivo può essere raggiunto solo disponendo di una visione end-to-end in tempo reale della supply chain che sfrutti tecnologie come l'intelligenza artificiale (AI) per consigliare e ottimizzare le azioni".
Investire per mitigare il rischio
La notizia positiva è che le organizzazioni comprendono chiaramente l'impatto delle interruzioni e gestiscono in modo proattivo le preoccupazioni investendo tempo e risorse nella supply chain. La ricerca di Blue Yonder ha rilevato che la stragrande maggioranza (83%) delle organizzazioni ha aumentato gli investimenti nella supply chain negli ultimi 12 mesi, con 1 organizzazione su 10 (11%) che ha investito più di 25 milioni di dollari.
La tecnologia è il fattore comune quando si tratta di spendere questo investimento. Alla domanda su come hanno investito i budget, l'86% delle organizzazioni ha investito in tecnologia, per poi sviluppare nuove competenze e definire una nuova strategia di supply chain (60%).
È interessante notare che oltre la metà delle organizzazioni (58%) ha investito anche nella sostenibilità della catena di approvvigionamento. Si tratta di una mossa incoraggiante, dato che una ricerca del 2021 del MIT Center for Transportation & Logistics, sponsorizzata da Blue Yonder, ha rilevato che quasi un'azienda su dieci (9%) ha diminuito il proprio impegno per la sostenibilità lo scorso anno, mentre il 55% pensava che fosse rimasto lo stesso o non era sicuro dello stato.
Tecnologia del futuro
Alla domanda sulla tecnologia che avrebbe l'impatto più significativo nella riduzione delle interruzioni, due terzi (67%) delle organizzazioni ritengono che avere la capacità di visualizzare e gestire la supply chain end-to-end le aiuterà a gestire meglio le interruzioni. Seguono i progressi nella tecnologia AI (53%), i nuovi tipi di opzioni di consegna alimentate da robot e droni (43%) e l'uso della tecnologia per gestire meglio la forza lavoro (42%).
"Queste statistiche evidenziano quanto sia vitale la nuova tecnologia per ridurre il rischio lungo l'intera catena di approvvigionamento", afferma Michael Feindt, Strategic Advisor di Blue Yonder. "Soprattutto considerando il fatto che il 71% delle organizzazioni ha implementato nuove tecnologie negli ultimi 12 mesi per ridurre le interruzioni in futuro.
"Lo studio ha anche mostrato che più di due terzi (68%) delle aziende affermano che la pianificazione, le previsioni e la gestione dell'inventario sono le aree più importanti per gli investimenti tecnologici, con la gestione della supply chain end-to-end e la tecnologia AI ritenute critiche da oltre la metà (53%).
"Naturalmente, le interruzioni non sono sempre evitabili, ma disporre della tecnologia per supportare il cambiamento e consentire alle organizzazioni di prendere decisioni in tempo reale farà molto per ridurre al minimo i rischi e migliorare la resilienza aziendale complessiva".
###
Informazioni su Blue Yonder
Blue Yonder è il leader mondiale nella supply chain digitale e nell'adempimento del commercio omnicanale. La nostra piattaforma intelligente end-to-end consente a rivenditori, produttori e fornitori di servizi logistici di prevedere, orientare e soddisfare senza problemi la domanda dei clienti. Con Blue Yonder, puoi prendere decisioni aziendali più automatizzate e redditizie che offrono una maggiore crescita e un'esperienza cliente reinventata. Blue Yonder - Realizza il tuo potenzialeTM ?blueyonder.com
"Blue Yonder" è un marchio o un marchio registrato di Blue Yonder Group, Inc. Qualsiasi nome commerciale, prodotto o servizio a cui si fa riferimento in questo documento utilizzando il nome "Blue Yonder" è un marchio e/o proprietà di Blue Yonder Group, Inc. Tutti gli altri nomi di società e prodotti possono essere marchi commerciali, marchi registrati o marchi di servizio delle società a cui sono associati.
Contatto stampa
Hotwire Globale
###