Marchio del nucleo

Storia di successo

Marchio del nucleo

Pianificazione dello spazio, generatore di planogrammi

Core-Mark aumenta la copertura dei planogrammi del 40% con Blue Yonder, consentendo un'esecuzione più rapida e intelligente dell'allestimento degli scaffali nei negozi

L'azienda

Core-Mark, una società del Performance Food Group, è uno dei maggiori distributori del Nord America per l'industria del commercio al dettaglio di prossimità. Dagli snack e tabacco alle forniture automobilistiche e ai prodotti per la salute e la bellezza, Core-Mark trasferisce oltre 36.000 SKU attraverso 45 centri di distribuzione a 51.000 negozi negli Stati Uniti e nel Canada occidentale. Core-Mark impiega oltre 12.000 dipendenti nelle sue strutture.

La sfida aziendale

La rapida crescita di Core-Mark, alimentata da acquisizioni come quella di Eby-Brown, ha portato a una frammentazione delle operazioni di gestione delle categorie dell'azienda. I planogrammi specifici dei negozi sono stati costruiti in diversi sistemi legacy, ciascuno con la propria gerarchia di prodotti e interfaccia di back-office. Gli analisti non potevano condividere le librerie, i talenti erano isolati e la domanda di planogrammi è raddoppiata quando i rivenditori hanno scoperto il valore degli assortimenti basati sui dati. Senza un sistema unificato di gestione delle categorie, l'azienda faticava a fornire assortimenti coerenti e basati sui dati al ritmo e alla scala necessari per soddisfare le esigenze di scaffalatura della sua crescente presenza al dettaglio.

La soluzione

Core-Mark ha scelto la pianificazione degli spazi di Blue Yonder, sfruttando la sua funzione di generatore di planogrammi per standardizzare il processo di planogramma. Gli analisti possono ora accedere, recuperare i dati degli apparecchi specifici del negozio e generare planogrammi pronti per lo scaffale in pochi minuti, indipendentemente dal sistema di back-office utilizzato dal rivenditore. Standardizzando la creazione dei planogrammi con Blue Yonder, Core-Mark ha notevolmente accelerato i tempi di immissione sul mercato, garantendo al contempo la coerenza in tutta la sua variegata rete di vendita al dettaglio. Ciò non solo ha migliorato l'efficienza operativa dell'azienda per i processi di planogramma, ma ha anche sbloccato la collaborazione tra i team di gestione delle categorie, consentendo una crescita scalabile senza sacrificare l'integrità del marchio.

Inoltre, Core-Mark ha riunito analisti dal suo team aziendale e dalle società acquisite per partecipare a sessioni di formazione congiunte Blue Yonder. Queste sessioni hanno creato un insieme di competenze condivise e un linguaggio comune, consentendo al team di stabilire librerie di prodotti separate ma interconnesse che preservassero l'identità di ciascun marchio.

«Grazie alle funzionalità di gestione delle categorie offerte da Blue Yonder, i nostri clienti nel settore della vendita al dettaglio non prendono nemmeno in considerazione l'idea di rivolgersi ad altri servizi di distribuzione».

–Jim Hatchtel, Senior Director, Gestione delle categorie, Core-Mark

Dalla frammentazione a un'unica fonte di verità sugli scaffali

L'acquisizione di Eby-Brown ha raddoppiato le dimensioni del team di gestione delle categorie di Core-Mark da un giorno all'altro, raddoppiando anche il numero di strumenti di gestione delle categorie disparati in uso. Gli analisti che in precedenza si affidavano a software desktop dovevano inviare file avanti e indietro attraverso diversi fusi orari, mentre i nuovi membri del team preferivano flussi di lavoro basati su cloud. Senza una piattaforma unificata di gestione delle categorie, l'azienda rischiava cicli di aggiornamento più lenti, standard di merchandising incoerenti e la perdita di clienti conquistati a fatica quando i negozi non riuscivano a ottenere gli assortimenti localizzati che si aspettavano.

Core-Mark ha scelto Blue Yonder riconoscendola come leader nel software di pianificazione dello spazio e per offrire la migliore soluzione ai clienti dell'azienda. «Quando abbiamo esaminato Blue Yonder, era ovvio che fosse da molti anni un leader riconosciuto nella pianificazione dello spazio. Quindi abbiamo voluto scegliere il migliore», afferma Hatchtel. Nel giro di 18 mesi, Core-Mark ha lanciato un Centro di Eccellenza all'avanguardia a Westlake, Texas, e ha migrato i dati legacy dei planogrammi nella piattaforma SaaS di Blue Yonder, che si collega a un hub di dati basato su Snowflake. I processi dei planogrammi sono stati standardizzati a livello aziendale, consentendo comunque una personalizzazione specifica per regione attraverso librerie di prodotti separate. Il team ha creato un set principale di 525 planogrammi unici "gold standard", che vengono aggiornati ogni trimestre per rimanere in linea con le introduzioni dei prodotti e le preferenze dei consumatori. Questi planogrammi ora servono più di 70 catene regionali e nazionali, oltre a decine di migliaia di minimarket indipendenti.

Questa trasformazione ha creato un'unica fonte affidabile di dati sugli scaffali che alimenta la rendicontazione aziendale, le trattative con i fornitori e l'esecuzione a livello di negozio.

Fornire assortimenti localizzati su larga scala
I minimarket variano notevolmente per dimensioni e disposizione, e non esistono due negozi con superfici identiche. Con Blue Yonder, Core-Mark può personalizzare gli assortimenti per ogni sede senza partire da zero. Gli analisti inseriscono nel sistema gli attributi chiave del negozio, come le dimensioni degli apparecchi, i tipi di refrigerazione e le considerazioni normative. Successivamente, generano un planogramma specifico per ogni negozio, basato sulla libreria Gold di 525 planogrammi.

Questa flessibilità consente a Core-Mark di superare i concorrenti. Fornendo planogrammi specifici per ogni negozio, l'azienda rafforza i rapporti con i propri clienti e rende difficile per questi ultimi prendere in considerazione il passaggio ad altri distributori. Ad esempio, l'azienda è riuscita a ridurre i tempi di elaborazione dei planogrammi da due settimane a soli tre giorni per una catena di 70 negozi nel Midwest, consentendo ai negozi di riorganizzarsi prima del picco di domanda estivo delle bevande. Gli operatori indipendenti ora beneficiano dello stesso livello di servizio, con i rappresentanti di vendita che mostrano immagini planografiche su tablet per illustrare come saranno gli scaffali dopo l'installazione, un'offerta che una volta era limitata alle grandi catene.

Responsabilizzare una forza lavoro distribuita
Poiché gli analisti di gestione delle categorie erano distribuiti in uffici sparsi da Calgary a Tampa, la collaborazione rappresentava in precedenza una sfida. Prima di Blue Yonder, la collaborazione comportava sessioni di condivisione dello schermo, versioni dei file incoerenti e molto tempo speso per riconciliare gli aggiornamenti. Ora tutti gli analisti lavorano in Blue Yonder e possono facilmente taggarsi a vicenda nei commenti, modificare insieme i piani e incorporare le modifiche nei cicli di aggiornamento trimestrali. Indagini interne dimostrano che la collaborazione nella creazione dei planogrammi è aumentata del 10% all'anno, consentendo di dedicare più tempo alla pianificazione strategica e al coinvolgimento dei clienti grazie alla semplificazione e all'automazione dei processi di allestimento degli scaffali, che richiedono molto tempo.

Raggiungere un impatto aziendale quantificabile
La pianificazione degli spazi di Blue Yonder ha contribuito a migliorare la produttività dei planogrammi: ora ogni analista è in grado di gestire il 40% di negozi in più rispetto a prima dell'adozione della soluzione. Le gerarchie unificate dei prodotti hanno anche rivelato SKU duplicati o poco performanti, consentendo a Core-Mark di ridurre i prodotti a bassa rotazione del 4% e di liberare spazio sugli scaffali per articoli freschi ad alto margine. Anche la fidelizzazione dei clienti è migliorata, con i negozi che ricevono aggiornamenti trimestrali del planogramma e rinnovano i contratti di distribuzione a un tasso superiore del 15% rispetto a quelli con cicli di aggiornamento annuali. Inoltre, Core-Mark può ora offrire dashboard sulle prestazioni ai fornitori, migliorando la collaborazione con i fornitori e sbloccando fondi commerciali incrementali che aiutano a compensare i costi di distribuzione.

Educazione attraverso la formazione
Core-Mark attribuisce gran parte del suo successo ai servizi di formazione forniti da Blue Yonder. Le lezioni di gruppo seguite dal supporto individuale del team di servizi professionali di Blue Yonder hanno contribuito a creare un ambiente di apprendimento in cui i membri del team potevano allineare le competenze e sentirsi sicuri nell'utilizzo del nuovo sistema. Questo approccio ha gettato le basi per una cultura del miglioramento continuo che ora si sta estendendo ai progetti pilota di pianificazione degli spazi: il prossimo passo di Core-Mark per elevare le sue capacità.

Miglioramento continuo attraverso i servizi professionali di Blue Yonder
Core-Mark attribuisce gran parte del suo successo ai servizi di formazione forniti da Blue Yonder. Durante l'onboarding, il team di servizi professionali di Blue Yonder ha tenuto corsi di formazione con un mix di analisti esperti e appena integrati. Le sessioni hanno fornito uno spazio in cui tutti i partecipanti hanno potuto porre domande e sviluppare fiducia in un insieme condiviso di processi. Al termine della formazione, tutti gli analisti avevano sviluppato la capacità di estrarre i dati di velocità a livello di SKU dall'ambiente Snowflake di Core-Mark, abbinare gli articoli a una gerarchia di prodotti normalizzata e generare automaticamente planogrammi che tenevano conto dei vincoli unici degli apparecchi spesso presenti nei formati dei minimarket.

«Ciò che ci ha unito e che ha fatto sì che tutto funzionasse davvero per tutti sono stati i corsi formativi di Blue Yonder. Abbiamo potuto tenere sessioni di gruppo in cui abbiamo lavorato direttamente con un responsabile della formazione di Blue Yonder per apprendere una parte particolare del software. E questo ha facilitato il coinvolgimento e una comprensione profonda. La formazione con Blue Yonder mi ha reso entusiasta della direzione in cui possiamo andare», afferma Hatcthtel.

Le lezioni di gruppo seguite dal supporto individuale del team di servizi professionali di Blue Yonder hanno contribuito a creare un ambiente di apprendimento in cui i membri del team potevano allineare le competenze e sentirsi sicuri nell'utilizzo del nuovo sistema. Questo approccio ha gettato le basi per una cultura del miglioramento continuo che ora si sta estendendo ai progetti pilota di pianificazione degli spazi: il prossimo passo di Core-Mark per elevare le sue capacità.

Uno sguardo al merchandising guidato dall'intelligenza artificiale
La visione di Core-Mark è quella di servire più di 70 catene di minimarket in crescita e quasi 35.000 operatori indipendenti con Blue Yonder, e di fornire a questi rivenditori lo stesso livello di precisione e personalizzazione offerto ai clienti nazionali. L'azienda sta già valutando come gli agenti di intelligenza artificiale generativa di Blue Yonder possano migliorare le sue capacità proponendo microassortimenti basati su tendenze iperlocali, identificando i problemi di conformità dei planogrammi attraverso le immagini dei negozi e riducendo il tempo dedicato dagli analisti all'elaborazione manuale dei dati.

Core-Mark è ottimista sul ruolo che questi assistenti AI svolgeranno, affermando che consentiranno agli analisti di concentrarsi maggiormente sulle relazioni con i clienti e sulla pianificazione strategica, migliorando al contempo la qualità e la tempestività della consegna dei planogrammi. Incorporando l'intelligenza artificiale nel ciclo trimestrale di aggiornamento dei planogrammi, Core-Mark prevede di ridurre la preparazione manuale dei dati, comprimere le tempistiche dall'analisi all'esecuzione da settimane a giorni e sbloccare nuove opportunità di vendita acquisendo preferenze di nicchia e regionali in tempo reale.

Con la solida soluzione di pianificazione degli spazi di Blue Yonder e gli strumenti di intelligenza artificiale emergenti, Core-Mark non solo standardizza il presente, ma sta anche plasmando il futuro della vendita al dettaglio di prossimità, un negozio alla volta.