Un team di Blue Yonder ha partecipato al recente Gartner® Supply Chain Symposium/Xpo 2025™ a Barcellona, in Spagna. Il tema dell'evento: "Disruption Ready. Orientato al futuro. Orientato al valore". —incoraggiato 2.000 executive partecipanti per immaginare un futuro in cui le interruzioni e i rischi siano ridotti al minimo, grazie a tecnologie avanzate, connettività e innovazione di processo.
Siamo stati lieti di vedere due dei nostri clienti, PepsiCo e Knauf, al centro della scena per discutere della loro applicazione di successo della tecnologia per migliorare i risultati della loro catena di approvvigionamento.
Se vi siete persi l'evento, continuate a leggere per scoprire tre temi chiave emersi per il team di Blue Yonder durante il Simposio.
In mezzo agli shock geopolitici, le catene di approvvigionamento devono essere elastiche
Dallo spostamento dei dazi all'instabilità politica, non c'è dubbio che le catene di approvvigionamento globali siano sottoposte a pressioni estreme. Negli ultimi anni, l'indice Geopolitical Risk with Trade (GPRT) è aumentato di circa il 30%, riflettendo un aumento significativo della volatilità nel commercio globale. Negli ultimi tre mesi, ci sono stati annunci ditariffe all'importazione da parte del governo degli Stati Uniti, alcuni revocati e altri ancora in vigore. E altre sette nuove tariffe sono allo studio.
Partecipando alle presentazioni e discutendo con i dirigenti della supply chain, abbiamo sentito un chiaro invito all'azione: le aziende devono costruire la resilienza della supply chain attraverso la diversità geografica e dei partner, creando al contempo connettività e collaborazione in tempo reale in tutta la rete. Una rete di supply chain elastica può flettersi al variare delle condizioni, ruotando alla velocità del cambiamento.
In che modo le aziende possono costruire una rete diversificata, flessibile e connessa in tempo reale, in modo che tutti i partner possano percepire e rispondere ai cambiamenti insieme? La tecnologia avanzata svolge un ruolo fondamentale nel consentire alle organizzazioni di modellare, ottimizzare e riequilibrare l'impronta della rete di fornitura, non solo per sopravvivere alle interruzioni, ma anche per prosperare di fronte alla volatilità.
Che si tratti di pianificare scenari per nuove tariffe o di reindirizzare la produzione in tempo reale, una piattaforma avanzata di pianificazione ed esecuzione della supply chain consente decisioni più intelligenti, a livello di rete, che proteggono sia i livelli di servizio che i margini. I compromessi odierni sono in continua evoluzione e in rapida evoluzione. Anche le catene di approvvigionamento devono esserlo. E qui sta un'enorme opportunità e vantaggio rispetto alla concorrenza, se si ha il controllo di tale flessibilità attraverso strumenti avanzati di pianificazione della supply chain.
PepsiCo, cliente di Blue Yonder, è un ottimo esempio di azienda che ha creato elasticità e flessibilità integrando le sue operazioni interne con i partner commerciali. In una sessione principale del simposio – "PepsiCo's Control Tower Strategy - Innovating E2E Process Flows" (La strategia di PepsiCo - Innovare i flussi di processo E2E) - Raphael Cyjon, Vice President of Strategy and Transformation, Transportation & Fleet, ha discusso del successo che PepsiCo ha ottenuto con il Blue Yonder Supply Chain Command Center.
L'iniziativa della torre di controllo di PepsiCo, lanciata nel 2018, ha favorito la visibilità in tempo reale e un processo decisionale ottimale collegando 15 paesi dell'America Latina, gestendo 1 milione di viaggi e ottenendo un risparmio di 20 milioni di dollari. La sessione di Barcellona ha sottolineato l'importanza della collaborazione, della digitalizzazione e del miglioramento continuo per creare elasticità nella supply chain.