Perché i marketplace di proprietà dei rivenditori stanno prendendo il sopravvento e come puoi trarne vantaggio

Blog

Perché i marketplace di proprietà dei rivenditori stanno prendendo il sopravvento? E come potete trarne beneficio?

Il numero di marketplace di terze parti di proprietà dei rivenditori, in cui i rivenditori elencano prodotti di altri venditori all'interno della loro piattaforma o sito web, è aumentato negli ultimi anni. Molti grandi rivenditori hanno ora le proprie piattaforme di mercato, tra cui Tesco, Boots, Superdrug, B&Q e The Range nel Regno Unito, oltre a Walmart, Target, Home Depot e Macy's negli Stati Uniti.

I marketplace di terze parti sono ottimi per la crescita

I marketplace di terze parti sono un modo intelligente e strategico per i rivenditori di espandere la gamma delle loro offerte di prodotti. Possono aiutare i rivenditori a promuovere la crescita e l'acquisizione di clienti, senza assumersi direttamente l'onere di tutto il nuovo inventario. B&Q ha riferito che il marketplace lanciato solo pochi anni fa rappresenta ora circa il 40% delle vendite online.

La maggior parte dei venditori del marketplace è felice di lavorare con grandi marchi per attingere al pubblico di un rivenditore. Mettendo i loro prodotti di fronte a una gamma più ampia di persone e sfruttando la reputazione di fiducia del rivenditore che possiede la piattaforma, i venditori possono aumentare la loro acquisizione e conversione.

I marketplace di terze parti offrono questi vantaggi significativi per i rivenditori:

  • Gamma di prodotti ampliata. I rivenditori possono espandere la propria gamma di prodotti senza investire in scorte aggiuntive. Questo può attirare una base di clienti più ampia e aumentare il potenziale di vendita.
  • Riduzione dei costi operativi. I rivenditori possono risparmiare sui costi associati allo stoccaggio, alla spedizione e al servizio clienti, poiché i venditori di terze parti gestiscono questi aspetti.
  • Minor rischio finanziario. Poiché i rivenditori non possiedono l'inventario, sono meno esposti al rischio di prodotti invenduti e potenziali perdite.
  • Approfondimenti sui dati. Un marketplace offre approfondimenti sul comportamento dei clienti e sui criteri di acquisto che possono migliorare i nuovi prodotti, i percorsi degli utenti e l'esperienza generale del cliente, aiutando i rivenditori a prendere decisioni strategiche in queste aree.
  • Miglioramento dell'esperienza del cliente. Una gamma più ampia di prodotti può migliorare l'esperienza di acquisto complessiva dei clienti, aumentando la soddisfazione, la fedeltà e il lifetime value.

Proteggi il tuo marchio e aumenta i profitti con i resi del marketplace

Non lasciare che i resi facciano deragliare il successo del tuo marketplace. Scopri 5 passaggi cruciali per ottimizzare i rendimenti, proteggere il tuo marchio e capitalizzare le opportunità di crescita senza prosciugare i profitti.

Tuttavia, ci sono ancora sfide

La gestione di marketplace di terze parti non è priva di insidie. I clienti verranno perché si fidano del marchio, ma ciò significa anche che ogni venditore di terze parti è ora un custode del marchio in una certa misura. Ci sono modi per introdurre una certa separazione, ad esempio, etichettando chiaramente i prodotti forniti da terze parti, ma alla fine la responsabilità si ferma al marchio del mercato.

Ciò significa che i rivenditori devono controllare attentamente chi può vendere sul loro marketplace, nonché stabilire e controllare standard elevati di servizio clienti e qualità del prodotto. Un alto grado di controllo è essenziale per la salute a lungo termine sia del mercato che del valore del marchio di vendita al dettaglio nel suo complesso.

Inoltre, i resi dei prodotti possono diventare un problema complicato nel panorama dei marketplace di terze parti. Se i clienti acquistano da un marketplace che ha il marchio di un rivenditore, si aspettano di poter restituire gli articoli al negozio del rivenditore.

Questo va bene dal punto di vista del cliente, ma lascia il rivenditore gravato da articoli che probabilmente di solito non immagazzina, in negozi che potrebbero essere lontani da dove l'articolo ha avuto origine. Il venditore di terze parti ha bisogno che le scorte gli vengano restituite in qualche modo, dopo aver emesso un rimborso al cliente. I rivenditori devono comunicare politiche di reso chiare che indicano che i clienti devono contattare il venditore del marketplace per i resi del marketplace. Ma ci saranno ancora alcuni casi in cui i clienti non saranno consapevoli di aver acquistato un articolo di terze parti e si aspetteranno di passare attraverso il processo di reso predefinito per il rivenditore.

In questi casi, lo scenario migliore è un'esperienza cliente frustrante in cui il percorso di reso del rivenditore si rifiuta di accettare il reso. Il caso peggiore è che l'inventario del marketplace si confonda con quello del rivenditore, causando inutili problemi operativi e richiedendo al rivenditore di fare i conti con i venditori del marketplace. 

Un processo di gestione dei resi ottimizzato è essenziale per evitare queste insidie e ottimizzare l'esperienza del marketplace di terze parti per rivenditori, venditori e consumatori.

Evita l'incubo operativo dei resi sul marketplace

Scopri come ottenere tutti i vantaggi della crescita del marketplace, senza i problemi logistici, nel nostro esclusivo e-book.