In un'epoca in cui il ritmo del cambiamento accelera di minuto in minuto, i fornitori di servizi logistici (LSP) si trovano ad affrontare una sfida costante: adattarsi rapidamente o rimanere inevitabilmente indietro.
Per rimanere competitivi in questo panorama in rapida evoluzione, gli LSP devono trovare modi innovativi per migliorare la loro agilità operativa e rispondere alle richieste del mercato con una velocità e una precisione senza precedenti. L'automazione dei processi non è solo un aggiornamento tecnologico; È un imperativo strategico che rimodella il tessuto stesso delle operazioni logistiche. Poiché le aziende a livello globale danno priorità all'agilità e alla resilienza, è evidente un notevole cambiamento: l'83% dei leader della supply chain afferma che i propri investimenti nella resilienza hanno contribuito a ridurre al minimo l'impatto delle interruzioni nel 2022.
La spinta verso l'automazione è sottolineata da proiezioni convincenti. Entro il 2025, il 70% delle organizzazioni prevede di implementare l'automazione strutturata per migliorare la flessibilità e l'efficienza, rispetto a solo il 20% del 2021.
Blue Yonder emerge come un attore fondamentale in questo sforzo di trasformazione, fornendo soluzioni all'avanguardia che stabiliscono nuovi standard in termini di efficienza e reattività della supply chain. Il nostro brief di settore, in collaborazione con Incisiv, "Navigating the Future: The Essential Role of Multi-Faceted Automation in Modern Supply Chains" offre preziose informazioni su come le tecnologie di automazione avanzate, tra cui la gestione intelligente del piazzale, l'allocazione automatizzata delle attività e l'integrazione completa con i sistemi di gestione dei trasporti (TMS) e i sistemi di gestione del magazzino (WMS), non solo rispondano alle sfide emergenti, ma stiano ridefinendo la gestione della supply chain.