Nella ricerca di una consegna perfetta dell'ultimo miglio, i rivenditori spesso trascurano un fattore critico: il primo miglio.
Mentre le discussioni sul rifornimento ottimale e sull'evasione semplificata stanno guadagnando terreno, il collegamento cruciale tra i due, ovvero garantire che l'inventario sia posizionato in modo ottimale per la fase finale, rimane poco esplorato. Questa connessione è essenziale per soddisfare le aspettative in continua evoluzione dei consumatori in termini di velocità, convenienza e sostenibilità. Ciò è particolarmente vero per gli acquirenti che richiedono la massima agilità al prezzo più basso possibile, costringendo i rivenditori a prendere in considerazione diverse opzioni di evasione ordini come il click and collect, la spedizione dal negozio, i centri di micro-evasione e vari modelli logistici.
Tuttavia, queste strategie possono avere successo solo se l'inventario è già vicino a dove si trova veramente la domanda. Una pianificazione ottimizzata dell'inventario, quindi, significa dare priorità all'ultimo miglio per primo. È qui che un solido sistema di gestione degli ordini (OMS) diventa fondamentale.
Per aiutarti a perfezionare la consegna dell'ultimo miglio, abbiamo raccolto cinque considerazioni chiave per ottenere l'ottimizzazione dell'inventario con il tuo OMS.
1. Posizione, posizione, posizione: allineamento della domanda e dell'evasione
Al momento c'è una divisione tra il modo in cui vengono misurati la domanda e i luoghi di evasione. Ad esempio, se sei un rivenditore di moda con il tuo stock di abbigliamento estivo situato in una regione che prevede pioggia per il giorno successivo, mentre la domanda proviene effettivamente da centinaia di chilometri di distanza nel bel mezzo di un'ondata di caldo, potresti aver pianificato il rifornimento generale in modo efficace, ma l'evasione rapida sarà una sfida.
Il modo in cui i rivenditori utilizzano attualmente i dati di pianificazione in silos per rifornire e guidare il posizionamento dell'inventario va contro la convenienza per il cliente. È probabile che l'adattamento agli eventi in tempo reale e ai punti caldi della domanda risultanti, in tempo reale, sia troppo tardi.
Invece, un OMS integra i picchi previsti della domanda nella pianificazione iniziale del posizionamento dell'inventario attraverso una combinazione di analisi dei dati, previsione e allocazione flessibile dell'inventario. Piuttosto che reagire alla domanda, l'OMS utilizza previsioni intelligenti e la pianificazione degli scenari per fornire un approccio proattivo, riducendo i ritardi e massimizzando la soddisfazione del cliente garantendo che le scorte siano disponibili dove e quando si prevede un aumento della domanda.

2. "Velocità e convenienza" sono più che semplici parole d'ordine
Sembra ovvio, ma vale la pena battere il tamburo ancora una volta per coloro che pensano di avere già una migliore comprensione della domanda dei consumatori nell'era dell'omnicanale. L'adozione di strumenti di intelligenza artificiale (AI) per rispondere meglio alla domanda dei consumatori è sicuramente un passo avanti, ma l'interconnettività delle soluzioni di supply chain, attraverso la pianificazione e la gestione degli ordini, è l'aspetto a cui i responsabili delle decisioni dovrebbero ora guardare.
Nota: Convenienza non significa solo "il più velocemente possibile". A volte, potrebbe significare: "in questo momento" e puoi soddisfare quella domanda solo se il tuo inventario è nelle vicinanze.
3. Il requisito del "subito"
Se il rifornimento viene pianificato in base a dove si trova realmente la domanda e dove è possibile ottenere un soddisfacimento ottimale, migliorerai naturalmente la velocità di consegna. Ma ciò che questa pianificazione migliorata ti offre anche è un livello di flessibilità per rispondere immediatamente alle esigenze dei clienti.
Le situazioni dei clienti possono cambiare in base alle condizioni meteorologiche, agli eventi regionali, alle decisioni spontanee, alle rotture o alle perdite impreviste. Se si esegue costantemente l'adempimento da punti di rifornimento rigidi e statici, non si sta solo offuscando i costi e l'efficienza ambientale, ma si sta perdendo del tutto la barca della convenienza.
Ottenere l'inventario nel posto giusto fin dal primo minuto è più economico, più sostenibile e consente gli acquisti "subito" che i clienti cercano sempre di più. Il collegamento della pianificazione con l'OMS allinea l'evasione dell'ultimo miglio e il miglioramento del posizionamento dell'inventario con capacità di consegna in tempo reale, obiettivi di riduzione e utilizzo ottimale delle scorte
4. Sii più "holis-tech"
In genere, i rivenditori esaminano la gestione degli ordini e l'orchestrazione delle opzioni di evasione in un'unica colonna; e la pianificazione come seconda funzione scollegata.
Escluso del tutto dall'equazione è il posizionamento dell'inventario, che attualmente non è visto come parte di una piattaforma di gestione degli ordini tradizionale. Ciò che è fondamentale per il futuro è una visione più olistica dell'infrastruttura tecnologica, per portare le tendenze di evasione degli ordini nel processo di pianificazione iniziale dell'inventario.
Per semplificare questa nozione, pensate alla gestione degli ordini del futuro come a tre gambe di un treppiede, che si uniscono in cima:
- Rifornimento dell'inventario nel luogo giusto
- Orchestrazione della corretta ubicazione di evasione
- Esecuzione di tale adempimento con l'ambito di scelta richiesto e partner logistici al seguito
Questo approccio integrato è il segno distintivo di un moderno OMS.