Blue Yonder ha celebrato la sua annuale Global Week of Giving in ottobre, riunendo gli associati per oltre 20 eventi di volontariato organizzati dall'azienda, tutti volti a sostenere le comunità locali. Con la Giornata Mondiale dell'Alimentazione del 16 ottobre, molte attività si sono concentrate sull'insicurezza alimentare, anche se i collaboratori hanno dedicato il loro tempo ad altre cause che per loro sono significative. Di seguito alcuni dei momenti salienti del volontariato condivisi dai nostri collaboratori:
Amanda Goff, Sviluppo Prodotto, Stati Uniti: Il volontariato nelle nostre comunità è una parte fondamentale della nostra cultura a Blue Yonder, e tutti coloro che hanno partecipato al nostro evento qui in Wisconsin hanno trovato personalmente soddisfacente restituire qualcosa (e si sono divertiti!). Grazie a tutti i volontari per il loro impegno nel portare a un cambiamento positivo durante la Global Week of Giving. Insieme, nutriamo le comunità e lasciamo un impatto duraturo.
Ellie Hislop, Marketing del Prodotto, Stati Uniti: Come parte della Global Week of Giving di Blue Yonder, il nostro team di New York si è rimboccato ancora una volta le maniche per fare volontariato con Rethink Food, un'organizzazione che trasforma il cibo in eccesso in pasti preparati da chef per comunità bisognose. Insieme, abbiamo tagliato centinaia di carote e pomodori da mescolare in un saporito piatto di riso che sarebbe poi stato distribuito in tutta la città. Ciò che rende speciale il modello di Rethink è il suo impegno verso pasti culturalmente ispirati e dal sapore eccellente. Ogni pasto che preparano onora le persone e le culture che serve, ricordandoci che dignità e nutrimento vanno di pari passo.
Wendy Wang, Associate Success, Cina: Il team ha trascorso una mattinata significativa facendo volontariato nel magazzino di Foodbank a Shanghai. Abbiamo scoperto che il cibo che abbiamo confezionato proveniva dai supermercati—prodotti con confezioni leggermente danneggiate che sono comunque perfettamente buone da mangiare. Grazie a sforzi come questo, il cibo che altrimenti potrebbe essere buttato via può invece raggiungere persone che ne hanno davvero bisogno. È incredibile vedere come qualcosa di così piccolo—una scatola ammaccata o un'etichetta strappata—possa trasformarsi in un pasto, un sorriso e persino un po' di speranza.
Heather Wildman, Operate WMS, REGNO UNITO: Il team EMEA WMS SCO si è riunito per partecipare alla Global Week of Giving. In due passeggiate separate al Regent's Park di Londra e al Derwent Reservoir nel Derbyshire, il team ha completato insieme oltre 13 km (quasi 20.000 passi) e raccolto donazioni per la Global Foodbanking Network!
Ravi Sajja, Sviluppo Prodotto, Stati Uniti: Il team di Dallas Blue Yonder ha fatto volontariato presso Feed My Starving Children (FMSC), un'organizzazione no-profit dedicata a nutrire i bambini sia nel corpo che nello spirito. I pasti FMSC sono sviluppati da scienziati alimentari ed esperti di nutrizione per soddisfare bisogni nutrizionali essenziali e combattere la malnutrizione, aiutando i bambini a crescere, prosperare e raggiungere il loro pieno potenziale. Quel pomeriggio, abbiamo passato alcune ore a preparare più di 12.000 pasti che saranno inviati ai bambini svantaggiati in Colombia. È stata un'esperienza gratificante per tutti i coinvolti.
Priyam Agarwalla, Responsabilità Sociale d'Impresa, India: Abbiamo avuto una Settimana Globale del Dono ispiratrice e d'impatto in India, con otto eventi di volontariato organizzati in quattro sedi. Le attività includevano il preparo dei pasti, l'agricoltura biologica, la donazione di sangue, una raccolta di pulizie e tempo trascorso con bambini svantaggiati. È stata un'esperienza meravigliosa per tutti noi, piena di apprendimento, gioia e della soddisfazione di fare la differenza insieme. Un grande grazie a tutti i nostri volontari per la loro incredibile energia e compassione.
Jacqueline Shen, Marketing, Australia: Il team di Sydney ha fatto volontariato con Foodbank Australia, aiutando a preparare cesti di Natale per le famiglie che hanno bisogno di un po' di supporto extra in questa stagione festiva. Ogni anno, Foodbank cura questi cesti pieni di prodotti base per la dispensa e dolcetti festivi, offrendo conforto, dignità e speranza a famiglie che altrimenti potrebbero restare a mango. È stata un'esperienza incredibilmente umiliante e commovente vedere cosa si può ottenere quando ci uniamo per una causa che conta davvero (e ha anche segnato la prima volta che ho visto un magazzino e una catena di approvvigionamento "umana"!).



